Nel 2021, il Governo ha introdotto il Decreto Sostegni Bis, un pacchetto di agevolazioni fiscali per i giovani under 36. Un vero e proprio incentivo per dare una spinta all’acquisto della prima casa. Ma è importante essere chiari: questa normativa è scaduta il 30 giugno 2022.

Ora però veniamo a noi. Cosa è cambiato? E quali agevolazioni sono ancora attive oggi?


 

La vecchia normativa: cosa è scaduto?

 

L’agevolazione per i giovani under 36 eliminava completamente il pagamento dell’imposta di registro, delle imposte ipotecarie e catastali. Per chi acquistava da impresa (un costruttore), veniva riconosciuto un credito d'imposta pari all’IVA pagata, che poteva essere usato per ridurre altre imposte.

Questa era un’opportunità unica, ma è bene sapere che non è più in vigore.


 

Le agevolazioni "Prima Casa" oggi: cosa resta?

 

Oggi, le agevolazioni per l’acquisto della prima casa sono disponibili per tutti, senza limiti di età o di ISEE. Non c'è l'esenzione totale, ma un forte sconto sulle imposte.

  • Acquisto da Privato:

    • L’imposta di registro passa dal 9% al 2% del valore catastale.

    • Le imposte ipotecaria e catastale sono fisse e ammontano a 50 € ciascuna.

  • Acquisto da Impresa:

    • L’IVA passa dal 10% al 4%.

    • Le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono fisse e ammontano a 200 € ciascuna.


 

Quali immobili sono esclusi?

 

L'agevolazione è valida solo per abitazioni a uso abitativo (categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7) e le loro pertinenze. Sono escluse le seguenti categorie catastali, considerate "di lusso":

  • A1 (Abitazioni signorili): Case molto grandi, in condomini con portineria, con finiture di alto livello.

  • A8 (Ville): Abitazioni con piscina, dépendance o altre caratteristiche di lusso.

  • A9 (Castelli e palazzi storici): L’unica categoria che, se posseduta, indica che puoi permetterti di pagare le imposte.


 

Quando si rischiano di perdere i benefici?

 

Si decade dai benefici solo in due casi principali:

  1. Dichiarare il falso al momento dell’acquisto.

  2. Vendere l'abitazione prima di 5 anni senza riacquistarne un'altra entro un anno.

In questi casi, dovrai pagare le imposte dovute in misura ordinaria, con una sanzione del 30% e gli interessi.